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23/05/2010 - È un sogno ad occhi aperti quello che sta vivendo l'Avola Calcio che, un successo dopo l'altro, è riuscito ad arrivare dove mai il calcio avolese era approdato. Ieri, nella finalissima di Coppa Italia di Promozione disputata al Dino Liotta di Licata contro il Ribera, i rossoblu hanno portato a casa la seconda coppa consecutiva e hanno conquistato sul campo il diritto di disputare il prossimo campionato d'Eccellenza.
Come se non bastasse, giusto per gli amanti del vero calcio, i primati del Real sono arrivati dopo una partita combattuta ed emozionante, in cui gli avolesi sono stati per due volte in vantaggio e per due volte hanno dovuto fare i conti con l'avanzata del Ribera, fino a battere la squadra avversaria, dopo il risultato finale di 2-2, ai rigori con il risultato di 7-6.
La prima squadra a passare in vantaggio è il Real, che dopo appena 13 secondi dal calcio di inizio, grazie al pallonetto di Sirugo, ottiene la prima rete. E' forte la presenza sul campo degli avolesi per gli avversari del Ribera, che solo a partire dal secondo tempo iniziano a contrattaccare seriamente. Al 48' Forcieri mette in difficoltà la retroguardia avversaria, fino a mettere in mezzo dalla destra lasciando a Zerbo il compito di battere La Marca con un preciso colpo di testa: è pareggio. Il Ribera rialza la testa e al 62' torna in vantaggio.
È Sirugo, nelle battute successive, a ristabilire la situazione a favore del Real, con la rete del 2-1. Ma gli agrigentini non demordono, e al 70', quando da una punizione battuta dalla destra del solito Forcieri, il terzino Piro salta in alto più di tutti e di testa batte sul secondo palo La Marca, si rimettono in corsa.
I supplementari, nonostante le numerose occasioni per segnare, non permettono a nessuna delle due squadre di chiudere l'incontro.
Ai rigori saranno i rossoblu a vincere, conquistandosi la preziosa promozione in Eccellenza e l'ambita Coppa Italia di Promozione.

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